Disancorato, sollevato con una gru e caricato su un camion il chiosco adibito a bar in piazza Kalsa, a
Palermo, ritenuto un centro di spaccio della droga. All’operazione hanno partecipato polizia, vigili urbani e vigili del fuoco. Il chiosco apparteneva alla famiglia del boss mafioso Luigi Abbate, detto "Gino u mitra", con salde radici alla Kalsa, che è in carcere. Il "baretto" era già stato oggetto di un provvedimento di sequestro insieme ad altri beni del mafioso e dei suoi familiari.
Palermo, ritenuto un centro di spaccio della droga. All’operazione hanno partecipato polizia, vigili urbani e vigili del fuoco. Il chiosco apparteneva alla famiglia del boss mafioso Luigi Abbate, detto "Gino u mitra", con salde radici alla Kalsa, che è in carcere. Il "baretto" era già stato oggetto di un provvedimento di sequestro insieme ad altri beni del mafioso e dei suoi familiari.
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