Marsala - Suicidio allo stadio “Nino Lombardo Angotta” di Marsala. Uno dei custodi dello stadio comunale ha
deciso di togliersi la vita impiccandosi all’interno dell’ impianto sportivo. Si
tratta di Mimmo Marceca, genero del custode dello stadio, padre di due bambini. L’uomo è stato trovato già senza
vita dal suocero intorno alle 9.30 di questa mattina. Il suicidio è avvenuto
dentro i magazzini dello stadio di Marsala. Accanto al corpo, secondo
indiscrezioni, è stato rinvenuto un biglietto indirizzato ai familiari. Subito
intervenute le forze dell'ordine e il medico legale, non hanno potuto far altro
che constatarne il decesso. Non sono note ancora le cause dell’estremo gesto
dell’uomo che aveva solamente 35 anni, pare che negli ultimi mesi fosse caduto in depressione a causa di una malattia al cuore che lo aveva allontanato dal lavoro. Sull’accaduto indaga la Polizia locale. Secondo
alcune testimonianze, l’ultima volta che il giovane custode è stato visto in
vita sarebbe stato proprio ieri mattina intorno alle 8. Sul campo ieri era
prevista la partita tra S.C.
Marsala 1912 e la capolista Akragas e
per l’intera mattinata si era diffusa la voce di un possibile rinvio,
poi la decisione delle autorità competenti di far disputare comunque l’incontro,
vinto per due reti a zero dalla squadra marsalese. “E’ una grande tragedia – ha
dichiarato un dirigente dello Sport Club Marsala – Siamo veramente
dispiaciuti. L’uomo lavorava all’interno dell’impianto come custode”.